La piazza di compostaggio a Biasca situata in via Ai Pascoli (ex discarica comunale) è una struttura innovativa destinata al riciclaggio degli scarti vegetali conformemente alle leggi in materia di smaltimento dei rifiuti.
Cos'è il Compost?
Il compostaggio è un processo di tipo aerobico (che necessita di ossigeno) nel corso del quale microrganismi presenti nell’ambiente, attaccano e degradano la sostanza organica nelle materie prime utilizzate nella preparazione della miscela avviata al processo (scarti vegetali). Il compostaggio è, quindi, un processo biologico e naturale, senza apporto di sostanze chimiche o semplicemente aggiuntive, controllato dall’uomo con lo scopo di creare una sostanza ricca di proteine e sostanze nutrienti da impiegare in vari modi.
Come si ottiene?
Per ottenere un compost di ottima qualità è necessario partire da una materia prima non contaminata, questo è possibile solo grazie all’impegno di ogni individuo nel separare correttamente la materia secca da quella umida e nel buttare nel compost solo le sostanze corrette, vedremo qui sotto quali sono le materie idonee e quali no.
Cosa si può o non si può compostare
Rifiuti verdi e vegetali del giardino
(foglie, erba, fiori, rami, …)
Scarti di verdure e frutta non cotte
Scarti di verdure e frutta cotte ma senza sale
Gusci uova
Materiale legnoso non trattato e senza materiale ferroso
Paglia, fieno
Carne, pasta, pesce
Cibo avanzato cucinato con sale
Plastica, vetro, ceramica
Capsule caffè e/o the
Lettiere animali domestici
Pannolini
Sacchetti anche se biodegradabili
Il compostaggio è uno dei pochi processi completamente naturali che permette alla materia di essere riciclata e riutilizzata ecologicamente. Riduce notevolmente il volume dei rifiuti domestici. Il compost è un fertilizzante naturale che va a nutrire i nostri terreni perché hanno poca sostanza organica, usandolo regolarmente si ottiene un miglioramento della produzione agricola ma anche della coltivazione privata, senza nessun apporto chimico.